ALT(r)E PIAZZE - il Festival delle Terrazze | Open House Roma

ALT(r)E PIAZZE - il Festival delle Terrazze

 

 

Dal 1° all'8 agosto ci sarà la prima edizione di ALT(r)E PIAZZE - Il festival delle terrazze organizzato da Open City Roma / Open House Roma da un'idea di Luigi Castelli Gattinara.

Da secoli nella Capitale il clima benevolo ha incoraggiato l’utilizzo di tetti piani e l’orografia ne ha favorito la panoramicità, ma questi luoghi, riscoperti per un breve periodo durante la pandemia del 2020, sembrano oggi nuovamente relegati alla loro mera funzione di copertura degli edifici.

“Con ALT(r)E PIAZZE dal primo all’otto agosto vogliamo tornare ad abitare i tetti di Roma – ha spiegato Laura Calderoni, direttrice della manifestazione - mostrando come, attraverso l’installazione di dispositivi semplici e poetici, ma anche grazie alla tecnologia e all’innovazione, questi luoghi oggi vuoti e sotto-utilizzati possano diventare vere e proprie piazze pubbliche in quota, ri-attivatori di comunità e di reti di prossimità, spazi di incontro e apprendimento, piattaforme per la sostenibilità, il risparmio energetico e il contrasto e l’adattamento al cambiamento climatico”. 

Per otto giorni gratuitamente le terrazze diventeranno vere e proprie piazze in cui esprimere la pluralità delle forme creative: dalla musica all’arte, dalla fotografia al cinema, dall’architettura al design. Un percorso crossmediale che coinvolgerà direttamente i partecipanti nella sperimentazione e costruzione di nuovi format.

Faranno parte del festival 11 terrazze dal centro alla periferia. In 3 di queste terrazze verrà realizzato un allestimento site-specific che vedrà la collaborazione tra un architetto e uno o più artisti di differenti discipline. Gli allestimenti saranno realizzati utilizzando un oggetto semplice, ma evocativo, economico e versatile: il lenzuolo. Centinaia di lenzuoli prenderanno forme nuove per trasformare le terrazze in spazi suggestivi, misteriosi e unici: stanze all’aperto mosse dal vento e con soffitti di stelle.

Le terrazze scelte per l’allestimento sono: La terrazza della Fondazione Scelsi, situata via Via di S. Teodoro con un affaccio unico sui Fori e la Domus di Tiberio, è sede dell’Istituzione che promuove  l’opera del musicista Giacinto Scelsi, vedrà il coinvolgimento dei sound artist Leonardo Zaccone del Collettivo Metadiapason e degli architetti Gaia Maria Lombardo e Giorgio Pasqualini; la terrazza dell’IC “Via delle Carinevedrà il coinvolgimento dello street artist Hitnes che ha al suo attivo molte opere in Europa, Messico e Australia, del videomaker Stanislao Cantono di Ceva, curatore del Padiglione Italia ad EXPO2017 in Kazakhstan, della sound artist Costanza Francavilla e dell’attrice emergente Chiarastella Sorrentino che si muoveranno nell’installazione creata dagli architetti Davide Paterna e Luigi Castelli Gattinara. L’installazione, di circa 1000 mq, sarà ampliata da strumenti tecnologici interattivi quali Virtual Reality con cui sarà possibile entrare all’interno di ambienti virtuali per immaginare la trasformazione di questa terrazza. Infine, la terrazza dell’Istituto per Ciechi S. Alessio, diventerà una vera e propria installazione sensoriale da scoprire senza l’ausilio della vista. L’installazione vedrà il coinvolgimento dell’artista Fulvio Morella con le sue opere tattili che proseguono la sua ricerca sul braille e l’estetica del tatto e l’installazione dell’architetta Laura Calderoni.

Durante gli otto giorni sulle terrazze si alterneranno, workshop fotografici curati da Gilberto Maltinti, i percorsi visivi con Chiarastella Sorrentino, Giulia Chiaramonte, Francesca Santamaria e Benedetta Parisi, i percorsi sonori di Lidia Alessandra Zianna, i laboratori per bambini curati da Federica Turiaco di ABACA, gli speaker Irene Aurora Paci, Antonio Vestrella, Gianni Terenzi, Stefano Panunzi, Carlo Bartoli, Antonio Organtini e Sabino Maria Frassà, le guide per visite al buio, Manuela Maiorano, Iryna Kostochka, Maria Poscolieri e Silvia Sciré, le guide alle terrazze, Letizia Scacchi, Lidia Alessandra Zianna, Giorgia Dal Bianco.

Le altre terrazze che si potranno visitare durante il Festival sono la terrazza dell’Istituto Svizzero, la terrazza dell’Accademia di Spagna, la terrazza del Museo del Teatro Argentina, la terrazza dell’edificio a Torre di Tor Bella Monaca, la terrazza del Museo delle Mura, la terrazza della Torre di Valle Aurelia, la terrazza della Fao, la terrazza dell’Osservatorio Astronomico di Monte Mario.

Il progetto è  vincitore del bando Estate romana 2023-24, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico biennale "Estate Romana 2023-2024" curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE

Partner

ASD S. Alessio – Margherita di Savoia, Fondazione Scelsi, Min. dell’Istruzione e del Merito - Ufficio Regionale per il Lazio “IC Via delle Carine”, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura FAO, Sovrintendenza Capitolina, Istituto Svizzero, Ass. TorPiùBella, Accademia di Spagna, Legambiente, Libera, ANAB (Ass. Naz, Architettura Bioecologica), Lazzarini Pickering Architects, Presidenza dell’INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, già Osservatorio Astronomico di Roma, Luci e Ombre – progettazione illuminotecnica, Museum Odv.

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